La Scultura per donare Amore

Carissime lettrici,
carissimi lettori,
preparate il vostro sguardo all’amore: l’amore per la vita.
Questo è un libro di un artista che usa la scultura per donare amore.
Un amore che perdona, un amore che è luce, una luce che va oltre la morte.
Anche nel Presepe nero c’è luce, c’è vita, perché rappresenta esso stesso l’amore.
Il cavallo, simbolo di virilità nel mondo di Enzo, diventa messaggero di un consiglio all’essere umano.
Le invisibili forze della natura diventano visibili grazie all’incontro con un volto, un corpo, che accarezzano creando morbide onde, leggere come un soffio.
Una zolla di terra, fatta di tutte le terre dei cinque continenti, diventa grembo di tutti gli uomini, racconta la storia del mondo. Le maschere composte e ricomposte diventano mezzi per stimolare la nostra immaginazione, nella creazione di volti del passato e del futuro.
Il rapporto con l’essenziale, il divino, il sacro si esplica nelle ferite dorate di un Cristo senza braccia martoriato ma che perdona l’uomo grazie all’amore divino.
Il percorso di Dante dentro i lati oscuri dell’uomo (Inferno), la conversione attraverso l’espiazione dei peccati (Purgatorio) e poi la redenzione e l’amore (Paradiso) diventano formelle riflettenti per guardare in noi stessi.
Sottilissimi tratti delineano oscurità e splendori dell’animo umano.
Leggete le sue parole, frutto di domande aspettate da tanto tempo, e lasciate senza indugi che il messaggio d’amore entri in voi e vi dia forza, luce, una luce che rischiarerà il vostro umano cammino.
Buona lettura.
Giulia Reina, curatrice